Uno studio clinico giapponese ha evidenziato che quanto più alto è il numero dei denti mancanti in un individuo, tanto maggiore è la sua probabilità di ammalarsi di demenza e della malattia di Alzheimer.
Le possibili ragioni con cui gli autori giustificano questo risultato statistico sono quattro:
- La ridotta capacità di masticare conseguente all’assenza di denti riduce l’apporto di sangue al cervello.
- La difficoltà masticatoria inoltre impoverisce la dieta riducendo l’apporto di fattori nutrizionali importanti per la salvaguardia del sistema nervoso.
- Un’infiammazione che causa la perdita dei denti potrebbe anche essere una delle condizioni che porta alla demenza.
- La ridotta igiene dei denti è spesso specchio di una scarsa cura dell’organismo che potrebbe favorire la malattia.
I risultati di questo studio rilevano l’importanza di PROMUOVERE IL MANTENIMENTO DELLA SALUTE ORALE A PARTIRE DA QUANDO SIAMO ANCORA PICCOLI PER SCONGIURARE GRAVI MALATTIE NERVOSE.